Il convegno “Dalle case di carità agli IRCSS: breve storia sociale e normativa della ospedalità” è inserito in un ciclo di 5 incontri gratuiti dedicati al diritto sanitario.
Agli inizi dell’Ottocento l’assistenza veniva concepita come un fatto individuale di carattere religioso e paternalistico svolto dalla Chiesa, da borghesi e aristocratici, per lo più spinti da motivazioni etico-religiose, volte ad alleviare i bisogni dei poveri. Le Opere pie disponevano di una indipendenza assoluta dal potere civile costituito, che rimane nella maggioranza dei casi completamente estraneo a questo campo di intervento.
Nella seconda metà del XX secolo e dopo la parentesi fascista, con l’avvento della Costituzione repubblicana emerge una nuova concezione di assistenza sociale, come diritto di tipo universale. I servizi sociali, così come intesi nella carta costituzionale, diventano uno strumento di promozione e realizzazione dei diritti della personalità, ovvero di quei diritti imprescrittibili che conferiscono dignità alla persona.
Con il nuovo ordinamento si passa, quindi, da un’impostazione caritativa, fondata sull’assoluta discrezionalità delle prestazioni da parte delle strutture pubbliche preposte, a un vero e proprio sistema di sicurezza sociale caratterizzato dall’obbligatorietà degli interventi e al riconoscimento, in capo al cittadino-utente, di un vero e proprio diritto soggettivo all’assistenza sociale.
In questa conferenza si andrà ad analizzare, attraverso una narrazione storica, uno dei temi ispiratori del ciclo di incontri diritto e sanità: la centralità del paziente.
In particolare, si focalizzerà il mutamento di paradigma tra un ruolo completamente passivo del suddito – malato ad una partecipazione attiva del cittadino- paziente, non più oggetto di cura ma soggetto del percorso terapeutico.
14 Marzo
16:30-19:30
Aula 420
Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 3
telefono: +39 02 36642658
email: info@centrostudiborgogna.it
Via Borgogna n. 5, Milano (MI)
MM San Babila
lunedì - venerdì
ore 9:00 - 13:00 e 14:00 - 18:00